Vivere in Italia

Luoghi

L’Italia fa parte dell’Unione Europea e confina a nord con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia. Il territorio è diviso in 20 regioni e ogni regione è divisa in province, che a loro volta si dividono in comuni. In ogni regione c’è un capoluogo (per esempio il capoluogo della Sicilia è Palermo) e ci sono altre città importanti che sono i capoluoghi di provincia (per esempio in Sicilia sono Catania, Trapani, Agrigento, Siracusa, Messina, Ragusa, Enna). Il punto più a nord è la Vetta d’Italia, in Trentino-Alto Adige mentre Il punto più a sud è Punta Pesce Spada, nell’isola di Lampedusa. La capitale è Roma, mentre le principali città sono Milano, Torino e Genova al nord, Firenze, Napoli e Palermo al centro e al sud. Le due isole maggiori sono la Sicilia e la Sardegna.

Clima

L’Italia si trova a metà strada tra il Polo Nord e l’Equatore, cioè tra la zona più fredda della terra e quella più calda. Questa posizione fa sì che ci sia un clima temperato, con inverni non troppo freddi ed estati non troppo calde, e che si distinguano 6 diverse zone climatiche:

  • Zona alpina: caratterizzata da estati brevi e inverni freddi e rigidi, con abbondanti piogge e nevicate;
  • Zona padano-veneta: caratterizzata dall’umidità prodotta da molti fiumi e laghi e la presenza di nebbia. Gli inverni sono freddi e le estati calde ed umide;
  • Zona ligure-tirrenica: caratterizzata dalla presenza del mare che rende gli inverni brevi e miti e le estati calde ma ventilate;
  • Zona appenninica: dove le estati sono fresche e secche e gli inverni rigidi e lunghi, con abbondanti nevicate;
  • Zona mediterranea: dove la vicinanza all’Equatore e la presenza del mare rendono gli inverni brevi e miti e le estati calde e secche;
  • Zona adriatica: caratterizzata da inverni rigidi e piovosi per la presenza di venti freddi, ed estati calde e asciutte.

Società (religione, lingua, politica, cultura)

In Italia, la religione dominante è il cristianesimo. Tra i cristiani, i più numerosi sono i cattolici mentre tra le minoranze religiose le più importanti sono quelle dei cristiani ortodossi e dei musulmani. La lingua ufficiale è l’italiano, che è parlato su tutto il territorio nazionale, nonostante ci siano alcune regioni in cui si parlano anche altre lingue come il francese, il tedesco e lo sloveno, il greco, l’albanese ed il croato. L’Italia è una democrazia parlamentare in cui sono presenti diversi partiti politici. Il potere legislativo spetta al Parlamento mentre al governo il potere esecutivo. La magistratura esercita invece il potere giudiziario. La più alta carica dello stato è il Presidente della Repubblica. Nella società italiana, il rispetto per le altre persone, i loro diritti e la loro privacy è molto importante. La famiglia ed il lavoro sono valori fondamentali riconosciuti su tutto il territorio. Ci sono alcune regole sociali da seguire come non disturbare l’ordine pubblico urlando, suonando musica ad alto volume, facendo rumore, abbandonando la spazzatura in strada. Non è consentito fumare nei ristoranti, nei caffè, negli ospedali, nelle scuole e in altre strutture pubbliche. È anche generalmente vietato bere alcolici nei luoghi pubblici.

Denaro, conti, banche

L’euro è l’unica moneta utilizzata in Italia (ed in tutti gli altri paesi che fanno parte dell’Unione Europea). Se possiedi altre monete straniere puoi facilmente cambiarle in euro nei principali aeroporti o in uffici specifici che trovi in tutte le città. Tuttavia, devi sapere che il cambio è molto spesso poco vantaggioso. Per ricevere denaro (ad esempio dal datore di lavoro), è necessario aprire un conto corrente in banca. Ci sono molte banche tra cui scegliere che offrono tipologie di servizi simili. Il prezzo dei servizi può variare notevolmente, quindi è meglio prima di tutto capire le differenze tra le diverse banche e poi sceglierne una sulla base delle tue esigenze.

Legalità e Giustizia: Diritti e responsabilità

Diritti e doveri dei cittadini dei paesi terzi

Come reinsediato sul territorio italiano, ti sono garantiti i diritti fondamentali (Dichiarazione dei diritti umani delle Nazioni Unite) e i diritti specifici elencati dalla Costituzione italiana (art. 2), ed hai anche delle responsabilità specifiche, come per esempio il dovere di lavorare per il benessere tuo e del paese in cui vivi, il dovere di pagare le tasse e quello di essere fedele alla Repubblica e alla Costituzione italiana. I diritti si basano sul principio di equità ed includono, per esempio,  il diritto al lavoro e all’assistenza sociale e sanitaria, il diritto di viaggiare liberamente in Europa senza visto per non più di 3 mesi (esclusi Danimarca e Gran Bretagna) e ad ottenere un documento di viaggio uguale al passaporto (se la vostra ambasciata in Italia non vuole o non può rilasciare il passaporto), il diritto di portare i tuoi familiari con te in Italia o di sposarti, il diritto al rilascio della patente di guida ed anche di vivere in alloggi pubblici.

Ottenere la cittadinanza

In qualità di reinsediato, se hai mantenuto la tua residenza in Italia per almeno 5 anni consecutivi con valido permesso di soggiorno, puoi ottenere la cittadinanza italiana attraverso una procedura chiamata “naturalizzazione”. In questo caso, devi fare una richiesta online sul sito del Ministero degli Interni presentando il tuo certificato di nascita e la tua fedina penale in originale. Se non riesci a procurarti questi documenti, puoi scrivere una dichiarazione con le informazioni richieste, che deve essere firmata davanti ad un giudice e almeno due testimoni. È importante sapere che la nuova legge 132/2018 stabilisce che è inoltre necessario avere un certificato di conoscenza della lingua italiana pari al livello B1, e che la procedura ha un costo di circa 200€.